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Domenica 19 marzo - Chianti diverso: alla scoperta dei formaggi di Giovannino

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Sabato 25 marzo - Frutti in fiore nella valle di Lari e la Rocca dei Vicari

  Le fioriture dei frutteti ci sono una sola volta all'anno e la finestra temporale per ammirarle è strettissima. Ora è tempo dello spettacolo degli albicocchi e dei peschi! Lari, bellissimo borgo medievale, con la sua Rocca e il suo camminamento sulle alte mura, esistente già nel lontano anno Mille, che domina possente le vallate delle Valdera fino al mare. La nostra escursione sarà molto molto fotografica ! Partiremo dal Castello di Lari e cammineremo alla scoperta di altri incantevoli borghi, Usigliano e Casciana Alta, lungo sentieri di bosco, olivi centenari e frutteti in fiore. Questa vallata è famosa per le sue stupende fioriture di ciliegi, albicocchi, meli, peschi. Lari inoltre è la città delle ciliegia e anche di uno dei più famosi pastifici artigianali italiani: Pasta Famiglia Martelli. Al termine dell'escursione, all'interno del borgo/castello, potremo visitare (se possibile) il pastificio dove si fanno gli spaghetti, le penne e la pasta corta famosa in tutto il

Domenica 26 marzo - Da Montelupo si vede Capraia...e le Dragon Ladies (esperienza sulla DragonBoat!)

  Una giornata SPECIALE alla scoperta delle belle e panoramiche colline di Capraia ma non solo! Andremo a conoscere le Donne speciali "ASTRO DRAGON LADIES" al Circolo Canottieri di Limite sull'Arno e saliremo sulla loro DRAGONBOAT! Una grande bella storia da conoscere! Un'esperienza da provare! "Da Montelupo si vede Capraia. Dio li fa e poi li appaia" esclamò Dante, il "ghibbelin fuggiasco" mentre sedeva sul cavallo che, da Firenze, lo portava in esilio verso Ravenna. Da qui partirà la nostra giornata alla scoperta di questo luogo che narrano antiche storie di Guelfi e Ghibellini, di nobili e contadini, di etruschi e canottieri. Faremo una camminata sulle colline che guardano l'Arno, alle pendici del Montalbano che fiorisce di primavera, luogo di caccia e di diletto dei Medici. Luogo di Etruschi e della "tomba dell'ovo". Chiesette che se ne stanno in pace sui propri cucuzzoli tutto il giorno a solatìo. Tanta luce fino poi al nostr

Isola di GORGONA - date di primavera/ estate 2023

  Gorgona non è semplicemente un'isola. E' un mondo a parte. Un piccolo mondo unico e speciale. Uno scoglio in mezzo al mare difficile da descrivere in poche righe, dove una natura lussureggiante e selvaggia si lega alla storia, importante e complessa, del suo penitenziario, tutt'ora attivo.  Un carcere unico al mondo dove si ogni giorno si vive, si lavora, si rinasce, tra mare, cielo e natura.    DATE DI PRIMAVERA  2023  LUNEDI' 10 APRILE (PASQUETTA!) - 1 POSTO    DOMENICA 30 APRILE - COMPLETO   LUNEDI' 1 MAGGIO - COMPLETO   LUNEDI' 22 MAGGIO - COMPLETO DOMENICA 11 GIUGNO  - COMPLETO SABATO 15 LUGLIO - 10 POSTI DOMENICA 30 LUGLIO  LUNEDI' 31 LUGLIO  SABATO 12 AGOSTO  LUNEDI' 14 AGOSTO  DOMENICA 10 SETTEMBRE  Chiunque decida di sbarcare e visitare questo angolo di roccia in mezzo al mare blu e cristallino, sarà certamente un privilegiato e porterà con sé tutta la vita un bellissimo e indelebile ricordo. Un giorno speciale. Un trekking speciale. L'Is

Fare la guida è un lavoro serio. Vi portiamo a “giocare” ma per noi non è un gioco.

  Vi portiamo a “giocare” ma per noi non è un gioco. Fare la guida è un lavoro serio. Perché scrivo questo? Perché in tanti anni che faccio la guida, ho come l’impressione che tutti quei lavori e mestieri legati al gioco, alle distrazioni e al divertimento, non siano considerati lavori seri. Per me fare la guida è questo: camminare, conoscere, creare socializzazione ma è anche e soprattutto una grande responsabilità perché le persone ti affidano il proprio tempo libero. Ho molto rispetto del tempo più prezioso che ognuno di noi ha nella vita, quello in cui siamo liberi dai doveri quotidiani e si cerca nella natura e in un piccolo viaggio, un pò di distrazione, allegria e nuove conoscenze. Fare la guida (turistica o ambientale che sia) non è un lavoro qualsiasi, ma è una professione vera per la quale c’è bisogno alla base di grande preparazione e senso di responsabilità. Per prima cosa una preparazione culturale. A questa si aggiunge una preparazione tecnica e fisica. Una guida

Scarpe da trekking: chi più spende meno spende, o meglio, chi più spende si fa meno male e fa meno fatica.

  Questo piccolo “trattato semi-serio” vuole spiegare, spero con chiarezza, il perché sia utile e necessario indossare le cose giuste ai piedi quando si decide di andare a camminare. Sono i piedi che ci portano in giro e dobbiamo averne cura e rispetto altrimenti, come moltissimi hanno già testato personalmente, con non pochi pentimenti, la vendetta dei piedi maltrattati arriverà funesta e puntuale e prevede: slogature, cadute, sbucciature, tendiniti, dolori alle gambe, dolori alla schiena e conseguente abbandono dell’hobby delle camminate. Dopo tanti anni che faccio la guida ambientale mi stupisco ancora delle tante persone che si intestardiscono di approcciarsi a questo hobby/sport/passione con calzature non adeguate. Tra l’altro spesso con forte “impermalosimento” nel caso ci si permetta di dare un consiglio. Non è raro, vi assicuro, che, nonostante le istruzioni date più e più volte, si presentino la mattina alle camminate persone con scarpe, come dico io, “da tapis roulant”

Difficoltà delle camminate - cose da sapere

  In ogni volantino delle camminate trovate, nella parte dedicata ai "dettagli della camminata", alcune informazioni importanti. Per ogni camminata viene comunicata la  DIFFICOLTA' TECNICA . Questo grado di difficoltà, espressa in facile/medio/difficile, si riferisce a "dove si mettono i piedi".  Livello facile:  percorso si strade bianche, stradelli poderali e di campo, strade asfaltate, mulattiere, sentieri larghi. Livello medio:  percorso su sentieri stretti, acciottolati, pietraie, pascoli, tracce di sentiero, pendii a tratti ripidi. Possibili tratti scivolosi. Livello difficile:  percorso su terreno impervio e infido, pietraie, tratti esposti, nevai, sentieri disconnessi, esposti, rocciosi.  Per ogni camminata viene poi comunicato il livello di  IMPEGNO FISICO . Il grado di impegno si riferisce a "quanta fatica si fa". Impegno facile:  camminate con dislivelli contenuti sia in salita che in discesa - tra 0 e 300 metri. Impegno medio:  camminate co